mercoledì 2 novembre 2022

Il 12 ottobre ci hai lasciati, improvvisamente! Non ero pronta e dirti addio e non è stato per niente facile. Il pensiero di non rivederti, che non ci sei più mi riempie di profonda tristezza. Malgrado la lontananza sei stato sempre presente nella vita di noi sorelle, con gioia, allegria e affetto profondo. Ci lasci ricordi bellissimi, legami forti, consigli e pensieri preziosi. Resterà sempre vivo nel nostro cuore  l'amore per te. Raggiungi il nostro caro Giuseppe e  riprenderete le vostre lunghe passeggiate. Lui era più che fratello, era il tuo confidente, la tua spalla e reciprocamente vi siete sostenuti nei momenti più bui di un'infanzia tormentata. Ti è mancato tanto, voglio pensare che lo hai raggiunto e siete insieme. Addio Pietro caro ❤❤

sabato 14 marzo 2020

Eccomi

Non pubblico un post da due anni. Due anni in cui sono successe un sacco di cose. Mi è nata una nipotina meravigliosa, Sara,  che mi fa scoppiare il cuore ogni volta che la vedo. Mi tiene impegnata di continuo e riempie le mie giornate, il mio cuore e i miei pensieri.. In questo periodo abbiamo comunque tanto tempo per scrivere, leggere e fare di tutto, perché il Coronavirus ci tiene chiusi in casa. Per non essere contagiati, seguiamo le indicazioni del Governo: non si esce se non per motivi di necessità. mai pensavo di dover vivere un'esperienza simile. mi sentivo al sicuro, senza guerre e con tutte le comodità e gli strumenti necessari ai miei bisogni. e invece eccoti un virus che mette un Paese, anzi tanti Paesi  in ginocchio. Ma non perdiamo la speranza....Ce la possiamo fare, ce la faremo!

domenica 13 maggio 2018

Mi manchi mamma

Il tempo passa ma mi manchi da morire. Mi manca il tuo sorriso dolce, il tuo sguardo amorevole. Vorrei abbracciarti forte e dirti quanto ti voglio bene

Tra le tue braccia di Alda Merini
C’è un posto nel mondo
dove il cuore batte forte,
dove rimani senza fiato,
per quanta emozione provi,
dove il tempo si ferma
e non hai più l’età;
quel posto è tra le tue braccia
in cui non invecchia il cuore,
mentre la mente non smette mai di sognare…
Da lì fuggir non potrò
poiché la fantasia d’incanto
risente il nostro calore e no…
non permetterò mai
ch'io possa rinunciar a chi

d’amor mi sa far volar.

mercoledì 28 marzo 2018

Amicizia

Ecco il testo della poesia «Amicizia», di autore anonimo e attribuita Jorge Luis Borges, letta da Flavio Insinna durante i funerali di Fabrizio Frizzi a Roma. Recentemente un gruppo di amici e colleghi aveva dedicato proprio a Frizzi la poesia durante una delle ultime serate passate insieme. 

Non posso darti soluzioni per tutti i problemi della vita, Non ho risposte per i tuoi dubbi o timori, 
però posso ascoltarli e dividerli con te. 
Non posso cambiare né il tuo passato né il tuo futuro, 
però quando serve starò vicino a te. 
Non posso evitarti di precipitare, 
solamente posso offrirti la mia mano perché ti sostenga e non cada. 
La tua allegria, il tuo successo e il tuo trionfo non sono i miei, 
però gioisco sinceramente quando ti vedo felice.
Non giudico le decisioni che prendi nella vita, 
mi limito ad appoggiarti, a stimolarti e aiutarti se me lo chiedi. 
Non posso tracciare limiti dentro i quali devi muoverti, 
però posso offrirti lo spazio necessario per crescere. 
Non posso evitare la tua sofferenza, quando qualche pena ti tocca il cuore, 
però posso piangere con te e raccogliere i pezzi per rimetterlo a nuovo. 
Non posso dirti né cosa sei né cosa devi essere, 
solamente posso volerti come sei ed essere tuo amico. 
In questo giorno pensavo a qualcuno che mi fosse amico,
in quel momento sei apparso tu… 
Non sei né sopra né sotto né in mezzo, 
non sei né in testa né alla fine della lista. 
Non sei né il numero uno né il numero finale e tanto meno ho la pretesa di essere io il primo, il secondo o il terzo della tua lista. 
Basta che tu mi voglia come amico. 
Poi ho capito che siamo veramente amici. 
Ho fatto quello che farebbe qualsiasi amico: 
ho pregato e ho ringraziato Dio per te. 
Grazie per essermi amico.

lunedì 26 febbraio 2018

Essere amati...

Essere stati amati tanto profondamente ci protegge per sempre, anche quando la persona che ci ha amato non c'è più.
È una cosa che ci resta dentro, nella pelle.
J.K. Rowling

lunedì 19 febbraio 2018

La morte di mia mamma

Giorno 10 dicembre 2017 è stato sicuramente il mio giorno più brutto. La notizia è arrivata improvvisa, inaspettata, violenta....una fitta nello stomaco, un forte dolore fisico, il mondo mi è crollato addosso...
Avevo lasciato mia mamma, ricoverata in ospedale, poche ore prima. 
Per me era tranquilla e mi aveva sorriso con il suo viso bello e dolce. 
Sentivo che quel giorno sarei voluta restare con lei tanto e tanto... ma mi chiamava il dovere di fare le cose per la mia famiglia e  sono andata via. 
Ma era tranquilla, mi sembrava di averla lasciata appisolata... 
Perché e come se n'era andata?
Mia mamma aveva 93 anni, ma io non avevo considerato l'idea che quel giorno potesse morire! 
Sarai sempre con me cara mamma, nel mio cuore, nei miei pensieri ....una presenza dolce che accompagnerà il mio cammino❤️

venerdì 14 luglio 2017

Scegliere ...

Nella vita ogni scelta comporta la necessità di lasciarsi dietro qualcosa. 
Quelli che vogliono tutto finiscono col non sposare mai una vera idea e non partorire dei figli in senso analogico, cioè altre idee.
Joaquin Navarro Valls