venerdì 30 maggio 2014

"Gabbiani"

 Non so dove i gabbiani abbiano il nido,
ove trovino pace.
Io son come loro
in perpetuo volo. ...

La vita la sfioro
com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch'essi amo la quiete,
la gran quiete marina,
ma il mio destino è vivere
balenando in burrasca.
 
Vincenzo Cardarelli

Povera Patria

"Povera patria"

Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos'è il pudore,
si credono potenti e gli va bene quello che fanno;
e tutto gli appartiene. ...
Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!
Questo paese è devastato dal dolore...
ma non vi danno un po' di dispiacere
quei corpi in terra senza più calore?
Non cambierà, non cambierà
no cambierà, forse cambierà.
Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali?
Nel fango affonda lo stivale dei maiali.
Me ne vergogno un poco, e mi fa male
vedere un uomo come un animale.
Non cambierà, non cambierà
si che cambierà, vedrai che cambierà.
Voglio sperare che il mondo torni a quote più normali
che possa contemplare il cielo e i fiori,
che non si parli più di dittature
se avremo ancora un po' da vivere...
La primavera intanto tarda ad arrivare.
Franco Battiato
Dorothy: "E come fai a parlare se non hai il cervello?"
 Lo Spaventapasseri: "Ah non ne ho idea… ma sai, c’è un mucchio di gente senza cervello che chiacchiera sempre...."
 Frank Baum (Il mago di Oz)

A volte

A volte ti fermi un attimo a contemplare il cielo della tua esistenza,
costellato dalle persone che hanno illuminato la tua vita,
certo alcune sono più luminose di altre, ma tutte,
proprio tutte hanno contribuito a creare il tuo universo.
T...ra queste inevitabilmente saprai che ce ne sono di particolari,
la cui luce brilla ancora nei tuoi occhi,
anche se si sono spente già da tempo nel cielo
ma non nel tuo cuore,
dove brilleranno per sempre.
 Xavier Wheel

La costruzione di se stessi

Una delle poche cose per le quali valga la pena di vivere è la costruzione di se stessi come un vero essere umano. Nascere uomini è qualcosa che a tutti noi tocca come condizione gratuita. Usciamo da un ventre materno senza aver fatto nulla. Il nostro concepimento non è un atto di volontà. Ma il concepimento e il parto ci consegnano alla vita come evento biologico, biomeccanico. Fare di noi qualcos’altro, diventare quell’essere umano che è stato fondato dal processo di libera...zione, è il capolavoro a cui l’uomo dovrebbe dedicare tutta la propria vita. Produrre, consumare, generare scorie fanno parte di una sorta di sopravvivenza biomeccanica. La vita è dare a questa sopravvivenza biomeccanica un senso. E questo non può arrivarci per generosa concessione altrui. Costruire questo senso è entrare in guerra, una guerra che non si conduce con le armi ma con il pensiero, con le emozioni, con i sentimenti, con il processo di conoscenza.
(Moni Ovadia)

mercoledì 21 maggio 2014

Le persone sensibili

Sono così le persone sensibili: sentono il doppio, sentono prima.
Perché esattamente un passo avanti al loro corpo, cammina la loro anima..
Serena Santarelli
”Le persone che fanno le cose al nostro posto mentre ci sollevano da un'incombenza, ci tolgono la possibilità di un’esperienza”.
Chiara Gamberale
"Quando avete buttato nel mondo di oggi un ragazzo senza istruzione avete buttato nel cielo un passerotto senza ali"
Don Lorenzo Milani

martedì 20 maggio 2014

Al mio posto

Al mio posto
 Lo so
che tutto è già stato descritto:
l'amore, l'odio, l'ira e il dolore.
Lo so....
 Lo so
che ogni parola ha infiniti padroni:
morti e vivi, sinceri e falsi.
Lo so.
 Ma so anche
che a nessun altro è dato di vivere me stesso.
Ecco perché a nessuno concedo
di parlare al mio posto.
Rainer Malkowski

sabato 17 maggio 2014

Dedicato ai folli, agli anticonformisti, ai ribelli, ai piantagrane, a tutti color che vedono le cose in modo diverso. Costoro non amano le regole, specie i regolamenti, e non hanno alcun rispetto dello status quo. Potete citarli, essere in disaccordo con loro, potete glorificarli o denigrarli. Ma l’unica cosa che non potrete mai fare loro, è ignorarli. Perché riescono a cambiare le cose, perché fanno progredire l’umanità. E mentre qualcuno potrebbe definirli folli, noi ne vediamo il genio. Perché solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo, lo cambiano davvero.
- (S. JOBS)

L'insegnamento

«L’insegnamento non è che una parte dell’educazione, particolarmente dell’intelletto. Ma col termine educazione intendiamo la formazione dell’essere umano nel suo complesso, con tutte le sue forze e tutte le sue capacità. Cos’altro vogliamo raggiungere coll’educazione se non che il giovane che ci è affidato divenga un essere umano vero, autentico e autenticamente se stesso. Come conseguire però questo fine? Per farlo l’educatore deve essere lui stesso un essere umano autentico, deve possedere un’opinione chiara e un giudizio vero riguardo a in che consista l’educazione, cioè l’autentica natura umana e l’autentica individualità... ».
Alessandro D’Avenia

La saggezza

"Non riceviamo la saggezza, dobbiamo scoprirla in noi stessi, dopo un viaggio attraverso il deserto, che nessuno può fare per noi, che nessuno può risparmiarci, perchè la nostra saggezza è il punto di vista da cui noi alla fine guardiamo il mondo".
Marcel Proust
Coloro che non cambiano mai le proprie opinioni si amano più di quanto amano la verità.
Joseph Joubert

La solitudine

"La solitudine non consiste nello stare soli, ma piuttosto nel non sapersi tenere compagnia. Chi non sa tenersi compagnia difficilmente la sa tenere ad altri. Ecco perché si può essere soli in mezzo a mille persone, ecco anche perché ci si può trovare in compagnia di se stessi ed essere felici".
Fabrizio De Andrè
Né il boia mi fa paura,
né l'odio, né la tortura
né le raffiche dell'ultima ora,
né le notti in cui l'ultima stella
della sofferenza viene annientata,
ma l'indifferenza che vela...
un mondo cieco, senza pietà.
 Halfdan Rasmussen