venerdì 19 febbraio 2010

SPRECHI ... italiani

Nei giorni scorsi ha attirato la mia attenzione una notizia di cronaca legata a fatti di corruzione e di spreco di denaro pubblico. Da sempre questo argomento mi ha fatto arrabbiare! Non posso accettare che, mentre la gente fa i salti mortali per poter sfamare i propri figli, mentre in alcune scuole i bambini fanno lezione con il cappotto perché non ci sono soldi per il riscaldamento, mentre c’è chi si dà fuoco perché ha perso il lavoro, C’È CHI IL DENARO PUBBLICO LO RUBA SENZA PUDORE!!!!!!!! Ma andiamo con ordine. La notizia è che Bertolaso riceve un avviso di garanzia per corruzione e quattro dei suoi diretti collaboratori vengono arrestati. Le motivazioni spiegate dal magistrato sono: tangenti pagate con denaro, ville, auto di lusso ed escort in cambio di appalti milionari per i lavori del G8 alla Maddalena e per la realizzazione o la ristrutturazione di imponenti impianti sportivi in occasione dei mondiali di nuoto del 2009. Un quadro veramente inquietante circa la realtà degli appalti pubblici in Italia e notizie varie altrettanto agghiaccianti che farebbero emergere un continuo scambio di favori, anche sessuali, tra Bertolaso e i beneficiari degli appalti per le ricostruzioni in Abruzzo e alla Maddalena, dove si sono spesi inutilmente centinaia di milioni. Ebbene, Bertolaso, risponde con dignità all’incriminazione ricevuta. Dando esempio di civiltà e di senso dello stato, riconosce all’autorità giudiziaria il diritto di indagare sulla sua eventuale responsabilità diretta o indiretta che possono averlo coinvolto. E così, come farebbe qualsiasi alta carica pubblica in circostanze simili, SI DIMETTE. Cosa fa invece il capo del governo? Respinge le dimissioni, aggiungendo l’ennesimo attacco alla magistratura e annuncia che presenterà un D.L. per la trasformazione della Protezione Civile in S.P.A. No, non è una sua barzelletta. E’ intenzione del premier: trasformare lo Stato in S.P.A . Il piano era già in atto da tempo, poiché, il capo del governo italiano sapeva che usare il capo della Protezione Civile a proprio piacimento era il modo migliore per apparire davanti al mondo come il superman che salva tutti con velocità ed efficacia assolute. Basta far passare tutto ciò che è emergenza (il che comporta interventi immediati e spesso esenti da controlli) come normale amministrazione. Il far passare per straordinari ed urgenti eventi ed interventi che non lo sono affatto, rende tutto più rapido e lodevole anche se poi, in realtà, … è in atto il piano opposto: far passare per non emergenza quella che invece lo è per davvero: catastrofi ed alluvioni annunciate come Messina, prevenire frane ed inondazioni in territori dove lo stato di pericolo è da tempo segnalato ed accertato, portare a termine i lavori della Salerno – Reggio Calabria …. MA…TUTTO CIO’ PUO’ ATTENDERE. Così come può attendere l’emergenza dell’economia del paese che richiederebbe riforme e provvedimenti urgenti per arginare la disoccupazione. Quale macchina potrebbe funzionare meglio della Protezione Civile trasformata in S.P.A (quindi proprietà privata), per blindare sprechi, corruzioni e fiumi di denaro pubblico, senza dover perder tempo in stupide e noiose rendicontazioni, come richiederebbe altrimenti la legge, affinché il denaro pubblico non vada sperperato? La Maddalena…. tirata a lucido e poi, dopo il G8 traslocato all'Aquila, lasciata sola con il suo sogno infranto e i suoi cocci da raccogliere. Trecentotrenta milioni investiti, ... a che cosa potrà mai servire questa cattedrale nel deserto? Questo paradiso di cemento, pietra e vetro costruito alla velocità della luce? Nessuno lo vuole. Il bando di gara è andato deserto. A quale imprenditore conviene prendersi una struttura così, con questi costi e con tutte le pecche che presenta? Siamo di fronte all'ennesimo sperpero di denaro pubblico finito nel nulla e nelle tasche dei nostri governanti. Quando andremo a votare, ricordiamoci di questa gente incapace di gestire i nostri soldi, che conosce solo il modo di appropriarsene e sperperarli con amici e ... parenti!