giovedì 21 agosto 2014

L'esperienza ti convincerà che uno dei più grandi strumenti di felicità è il cervello.
Ci si diverte nel vedere sorgere nuove idee,
ed è soli con se stessi che si gode della lanterna magica.
 (Stendhal)

sabato 16 agosto 2014

L'abitudine

L’abitudine è la più infame delle malattie
 perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia,
 qualsiasi dolore, qualsiasi morte.
 Per abitudine si vive accanto a persone odiose,
 si impara a portar le catene, a subir ingiustizie,
 a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto.
 L’abitudine è il più spietato dei veleni
 perché entra in noi lentamente, silenziosamente,
 cresce a poco a poco
 nutrendosi della nostra inconsapevolezza
 e quando scopriamo di averla addosso
 ogni fibra di noi s’è adeguata,
 ogni gesto s’è condizionato,
 non esiste più medicina che possa guarirci.
 O. Fallaci

domenica 3 agosto 2014

Io non ho paura

"Piantala con questi mostri, Michele.
I mostri non esistono.
I fantasmi, i lupi mannari, le streghe..
sono fesserie inventate per mettere paura ai creduloni come te.
Devi avere paura degli uomini, non dei mostri."
Dal film "Io Non Ho Paura" di Gabriele Salvatores (2003)

La tartaruga

Mentre una notte se ne andava a spasso
la tartaruga fece il passo più lungo della gamba e cascò giù
con la casa rivolta all’insù.
Un rospo che di lì passo le disse:
"Queste son scappatelle
che costano la pelle”.
"Lo so" rispose lei, "ma prima di morir vedo le stelle".
 -- Trilussa

Nessuna fine

"- Raccontami una storia, Pew.
- Che storia, piccola?
- Una a lieto fine.
- Non ne troverai una in tutto il mondo.
- Nessun lieto fine, dunque?
- Nessuna fine."
 -- Jeanette Winterson, "Il custode del faro

E l'amore guardò il tempo...

"E l'amore guardò il tempo e rise,
perché sapeva di non averne bisogno.
Finse di morire per un giorno,
 e di rifiorire alla sera,
 senza leggi da rispettare.
Si addormentò in un angolo di cuore per un tempo che non esisteva.
Fuggì senza allontanarsi,
 ritornò senza essere partito,
 il tempo moriva e lui restava."
 Luigi Pirandello
“Ricordare è facile per chi ha memoria.
Dimenticare è difficile per chi ha cuore.”
Gabriel Garcia Marquez

Le coincidenze

"Anche quando pensiamo di aver perfettamente programmato ogni cosa,
può accadere un fatto che imprime al nostro destino una direzione inattesa.
Le coincidenze e i piccoli miracoli quotidiani ci mostrano come l' universo abbia in serbo per noi piani e progetti molto più ampi di quelli che siamo soliti formulare.
Le coincidenze costellano la nostra giornata,

ci stupiscono, talvolta sconvolgono i nostri piani e ci cambiano la vita,
ma ci ostiniamo ad ignorarle.
Se ci fermassimo a riflettere scopriremmo che tantissimi avvenimenti,
apparentemente fortuiti, sono stati in realtà dei piccoli miracoli."
 Deepak Chopra, Le coincidenze