Non condivido
nascondere i propri anni, E’ come cancellare giorni vissuti, esperienze,
scelte, fatiche, lezioni di vita (date e ricevute), pensieri, idee, sorrisi,
lacrime; tutto quello che si è costruito, dato e ricevuto. Nemmeno gli errori
voglio cancellare, perché sono stati gli insegnamenti più incisivi! E’ dagli
errori che ho imparato di più! Certo, ti accorgi che il tempo passa, che il
viaggio è già avanzato, ci si sente più stanchi, si perde per strada in po’di
passione, un po’di gas, per dare spazio
alla nostalgia, ai ricordi, ai pensieri per chi ha fatto parte della tua vita e
non c’è più. I se, i forse, i ma…. non servono a niente perché su tutto incombe
il tempo che passa senza tregua, senza offrirti nessuna possibilità di
riflettere, di ripensarci, di feed back, no,… se vuoi ritentare sono momenti
diversi, altre occasioni, la prima è persa!!! Ma poi pensi che tornando
indietro rifaresti le stesse cose perché non avresti il “senno del poi” e
dunque va bene così! Ogni momento vissuto ti appartiene, è la tua vita, è il
mondo che ti sei costruito. Ma la forza più grande della vita è l’amore: per
mio marito, per la mia famiglia, per i miei figli. I figli sono nell’anima, nei
pensieri e in tutto il corpo, perché senti anche fisicamente il loro dolore
e la loro sofferenza. Vivi attraverso
loro e per loro!
martedì 2 luglio 2013
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